C’è quel pomeriggio in cui lo lasci con la nonna. C’è quella volta che rimane poche ore con il papà. C’è poi la prova del nido, ma quella l’abbiamo ormai superata. C’è pure quella sera in cui hai una cena e lo lasci a dormire a casa dei nonni, ma poi te lo vai a
Categoria: Kids
La maturità non arriva a 18 anni, quando puoi firmare le giustificazioni e guidare un auto. La maturità arriva prima, quando si è pronti per nascere. Si dice che un frutto è buono solo quando è maturo, ma spesso c’è chi non aspetta di essere maturo per staccarsi dall’albero: accade a quei bambini che non
Quando qualcuno mi chiede se io sia felice di essere figlia unica di solito rispondo così: “Sono sempre stata benissimo, viziata il giusto – d’altronde hanno solo me, chi altro mai dovrebbero viziare? – e molto amata“. Solo una volta dissi ai miei genitori che avrei voluto un fratellino, ma forse sbagliai a porre la
Roma e Milano sono diverse. Ma parecchio. E lo sono come sono diverse tutte le città. Il fatto è che quando hai trascorso ventisei anni della tua vita a Roma credi di sapere come è fatta, credi di averla vissuta abbastanza per poter dire: “Ciao mi chiamo Ilaria e Roma è la mia città“. Poi ti
Mio padre non è un tipo affettuoso. Non è uno di quelli che ti sa molto abbracciare, ma basta imparare a conoscerlo per capire che lui lo sa fare a modo suo. Io ho avuto trentadue anni per conoscerlo, e forse ancora non l’ho capito perfettamente. So di essere molto simile a lui e questo
Quest’anno Halloween per me sarà solo una festa di passaggio: l’Udr (per chi non lo sapesse ancora, trattasi dell’uomo di riferimento, nonché padre di Tommaso) ha fatto due belle zucche intagliate, ma a Tommaso ancora non interessano più di tanto. Credo che il prossimo sarà il primo vero Halloween che lo vedrà partecipe: tra dolcetti,
Premessa: se cominciamo a parlare di quanto costino le scuole bilingue in Italia non ne usciamo più. Se vogliamo dire che costano tanto, forse troppo, mi trovate d’accordo. Se mi volete dire che faccio prima a trasferirmi a Londra o a New York per iscrivere mio figlio a una scuola pubblica, vi dico: datemi una
Lo sentite il ticchettio dell’orologio che incalza? Avete comprato la canfora o i sacchettini profumati? Siete pronte a dire “Oooh! Ma questo non lo ricordavo!” ogni volta che tirate fuori un capo invernale della passata stagione? Signore e signori: è arrivato il momento per fare il cambio dell’armadio, almeno qui al nord. I termosifoni sono
Ci siamo: sono cominciate quelle giornate uggiose in cui è umido, pioviggina, fa freddo e fa buio presto. Che palle! Possiamo dirlo? Diciamolo! E se queste giornate – quando non hai un bambino – diventano l’alibi perfetto per nascondersi sotto al piumone, incastrarsi con il proprio uomo sul divano, davanti a un film visto mille
Ieri siamo stati al compleanno di una nostra compagnetta di classe. La piccola compieva due anni e sua madre, già una settimana fa, aveva invitato noi, colleghi di nido, con un semplice ed elegante biglietto d’auguri. La festa è stata carina, otto bambini, una buona torta, qualche succo e canzoncine adatte all’età. Un festa molto