Sono 12 anni che Gianluca ed io siamo insieme, e da pochi mesi – per chi non mi seguisse da un po’ – ci siamo sposati. Tante cose, due figli e innumerevoli pasti. Una delle cene che più amavo preparare quando eravamo “solo” una coppia, quella che raccontavo tra le pagine del blog e del
Categoria: Carne
L’altra sera avevo otto amici per cena e come sempre mi ritrovo davanti all’enorme dilemma del comfortfoodie: preparo dei piatti comfort, ormai approvati e dal successo assicurato, oppure mi butto su qualcosa di più foodie e provo un piatto nuovo? Ho scelto il comfort, anche perché fino all’ultimo ero convinta di dover passare il pomeriggio fuori
La mia vita, come pronosticavo a inizio anno, si avvicina parecchio al contenuto di un frullatore. Ogni tanto vado a velocità 1; ogni tanto 5; e ogni tanto qualcuno, per divertirsi, avvia pure la funzione “pulse”. Tra un delirio e una ricetta siamo a metà aprile: a Milano è primavera, fuori c’è il Salone del Mobile e
Qualche settimana fa sono stata alla Prova del Cuoco e quelli che vedete in foto sono parte degli ingredienti della ricetta che ho preparato. Mi piaceva molto il mio “cestino comfort”. Sono stata invitata a prendere parte alla nuova sfida chiamata “Masterblog”. Insieme a Chiara di “Ma che davvero?” siamo state protagoniste di una competizione, molto
L’ho detto e ridetto, ma quando le cose sono belle è giusto ribadirle. Se poi cascano a fagiolo come questa qui… Allora, nei giorni in cui preparavo il mio corso per la Holden ero circondata da libri, digitali e non, che parlavano di cibo. Ho preparato 40 slide + 1, e quell’una finale era la bibliografia.
Adoro la verza: mi piace il profumo, il colore, il sapore, la consistenza… Tutto. La verza mi fa sempre pensare a una delle bambole che più amavo da piccola: Camilla, la bambola con il passaporto. E lo so che ora parte la polemica anni ’80 perché in realtà Camilla non fa parte delle Cabbage Patch
Salve Ilaria, mi chiamo Manuela, le scrivo per chiederle una ricetta alternativa per cucinare i peperoni. Mi interessa che sia digeribile visto che la mia bimba di 18 mesi è un caterpillar del cibo e se vogliamo mangiare lei non può fare a meno di provarla. Grazie infinite! Questa è la prima mail che ho
Qualche giorno fa una cara amica mi ha scritto: “Seguo il tuo blog, ma c’è sempre una cosa che mi manca: mi piacerebbe trovare abbinamenti per delle cene. Mi piacerebbe avere idee per un menu completo, magari a tema.” E in effetti non ha sbagliato, perché uno dei crucci di tutti noi, chi cucina e
Sono a casa con tutti e due i bimbi un po’ febbricitanti. Il tempo per cucinare e scrivere si riduce drasticamente, a meno che non si decida – come faccio io – di mettere sul fuoco qualcosa che non impegna la mente, richiede molto tempo e porta ottimi risultati pronti per l’ora di cena. Parlo
Parliamo di Jamie, quel gran bel figliolo inglese che, tutt’altro che casualmente, è anche chef, simpatico, allegro e molto sveglio. Insomma, l’uomo ideale. Se non fosse che mi ha copiato, visto che qui di comfort food se ne parla da un bel po’. A parte gli scherzi, sono molto felice del fatto che abbia preso