Ultimamente su “La prima volta” si è parlato di… 1. La prima gara di torte tra mamme. 2. Qualche consiglio per far crescere i bimbi felici. 3. Litigare davanti ai bambini è giusto o no?
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Ad aprile su La prima volta si è parlato di: 1: il pediatra: deve venire a casa o no? 2. Il bagnetto: dove e quando 3. Le prime scarpine: sei una mamma Barbie o no? 4: Coppia: distribuirsi i ruoli Foto Credits: Alex E. Proimos, Ilaria Mazzarotta, dsb nola, c r z
È proprio così, anche con i bambini: per capire quanto amore provi per tuo figlio prova a lasciarlo andare… al nido. Mandare un bambino al nido non è come lasciarlo dalla nonna, con la tata o con il papà: il nido è un luogo diverso dal solito, un posto con regole e tempi che dovrà
Inizia oggi su “La prima volta” la rubrica, dalla cadenza indefinita, di libri per bambini. Si comincia con i grandi classici. C’era una volta una ragazza su un balcone…
1. Chiedi alle amiche che ne hanno già una: le referenze sono fondamentali. 2. Sottoponila a un periodo di prova. 3. Trascorri qualche giornata con lei/lui e vostro figlio per vedere come si comporta e, soprattutto, come si comporta il bambino in sua compagnia. 4. Verifica la puntualità e la correttezza: nel caso fosse malata
E a pochi giorni dallo scadere del terzo mese di vita ci si deve vaccinare per la prima volta. Ho sempre odiato gli aghi, sempre, dal primo all’ultimo, ovvero quello che mi hanno ficcato nella schiena prima di partorire Coso. Sei ore per trovare la via giusta dove farmi la spinale, ma dico io: chi
Questa notte, per la prima volta, Coso sta dormendo nella sua stanza. Dopo tutto il lavoro fatto per regalargli una camera tutta sua è arrivato il momento di usarla davvero, e non solo per cambiargli il pannolino. Alle ore 20:00 Coso è crollato, dopo un bagnetto caldo e ventisei minuti filati di poppata su una
Leee (1/2 secondo), leee (1/2 secondo), leee (1/2 secondo)… Questa è la descrizione più o meno reale del pianto di Coso quando ha fame. Dopo poco più di due mesi posso ritenermi in grado di riconoscere alcuni modi di piangere di mio figlio. Ci vuole un bel po’ di tempo, ma una volta capite le
E quando sei tutta pronta per uscire lui piange. Avrà sonno? Forse devo cambiarlo? Meglio se esco al volo, tanto si addormenterà passeggiando? Lui continua a piangere, non c’è ciuccio che tenga (nel senso che proprio non lo vuole tenere in bocca, il ciuccio). Il pianto passa dallo stadio “‘nghe” al principio di autosoffocamento con
Lui dorme, tu lo controlli a intervalli regolari mentre cerchi di fare qualcosa per te e per la casa e alla fine lo trovi così. Lo tiri di nuovo su e dopo mezz’ora è di nuovo così.